Ei fu. Siccome immobile,
dato il mortal sospiro,
stette la spoglia immemore
orba di tanto spiro,
così percossa, attonita
la tifoseria al nunzio sta,
muta pensando all’ultimo
minuto della partita fatale;
né sa quando una simile
orma di piè mortale
la cruenta polvere della B
a calpestar verrà .
DeLa folgorante in solio
vide il nostro amore e tacque;
quando, con vece assidua,
cadde, risorse e giacque,
di mille voci al sonito
mista la sua non ha:
vergin di servo encomio
e di codardo oltraggio,
sorge or commosso al subito
sparir di tanto raggio;
e scioglie alla stampa un cantico
che forse non morrà .
Da Bolzano a Palermo,
da Venezia a Genova,
figuracce una dietro l'altra
annientati in un baleno;
sconfitte da Pisa ad Ascoli,
dall’uno all’altro mar.
Fu vera gloria? Ai posteri
l’ardua sentenza.