E, a onor del vero, un vigile urbano di cui colpevolmente non ricordo il nome, che sacrificò la propria vita per salvare due ragazzini americani che erano in visita alla città . Una iscrizione ricorda il suo sacrificio nella sede del comando della Polizia Locale di Catanzaro.saverio67 ha scritto:PalancaOudeis ha scritto:sc4rface ha scritto:sc4rface ha scritto:Dopo tutto quello che si dice in TV, quello scritto sulla carta stampata e non, sui social e sui forum, credo con assoluta certezza che nessuno ha capito il dramma societario che si sta consumando a Bari. Involontariamente i Dela hanno scoperto e certificato che da noi è impossibile fare calcio per mancanza di interessi finanziari di ogni tipo.
Facciamo un riepilogo. Il Bari riparte dalla D e viene affidato alla famiglia che tutti conosciamo. Loro ovviamente hanno ben chiaro il progetto. Valorizzano la società , la portano in alto e la rivendono per via della multiproprietà . Succede però un fatto strano ovvero non ci sono compratori. Sponsor, marketing, tv e giornali si ma nessuno è disponibile a prendersi il Bari. Fatta questa scoperta per i Dela ci sono 2 possibilità : svendere pur di liberarsi del Bari ora o recuperare il possibile e dopo svendere magari allo scadere del 2027. Credo che sia una delle storie calcistiche più tristi a cui io abbiamo mai assistito. Una piazza tanto grande e desiderosa di calcio da non trovare una società ambiziosa in grado di condividere gli obiettivi. Avete capito bene cosa sta succedendo. Nessuno viene qui 'perchè sarebbe costretto ad un importante investimento. Non siamo il Lecco o il Sud Tirol dove te la cavi con poche spese e pochi incassi. A Bari o spendi e fai la squadra competitiva o il San Nicola si svuota e gli abbonamenti calano. In pratica siamo sulla carta tra i big in Italia per tifoseria e possibilità ma gli ultimi per attrazione di capitali. Di chi è la colpa? Non ci sono colpe specifiche ovviamente ma il non avere una nostra storia calcistica importante ci sta condannando all'oblio ancora una volta. Se volete il bene del Bari dovete pregare che i Dela abbiamo conoscenze tali da riuscire a trovare il giusto acquirente. Viceversa sono davvero dolori. Non remate contro questa società perchè non ha nessuna colpa per la nostra storia. Il messaggio da mandare è che una piazza come la nostra può essere pubblicizzata meglio nel mondo e i Dela in questo sono maestri.
Mi auto quoto ancora una volta. Non ve la prendete sempre con i calciatori, allenatori, presidenti, preparatori, DS, etc. Non siamo una città dove è possibile fare calcio di alto livello. Nel calcio moderno servono molti soldi, una notevole preparazione e conoscenza dei meccanismi ma soprattutto serve avere un nome alle spalle. Un nome che parla di storia, di interessi milionari, di tifosi sparsi nel mondo legati al club. Purtroppo la nostra città non ha nulla di tutto questo. Vivete il tifo con serenità senza stare troppo a pensare a chi sarà il prossimo allenatore o chi dovrà stare in panchina. Più di questo è impossibile fare. Se ci fosse qualcuno nel mondo anche lontanamente interessato all'acquisto del Bari lo avremmo visto molto tempo fa.
Be ma certo, vuoi mettere con i nomi che ha il Palemmo, Leoluca Bagarella e Totò Riina, Monza, la Monaca, Como, quel ramo del lago di, Frosinone, Tajani (che peraltro tifa J), Parma, il prosciutto e Callisto Tanzi, vuoi mettere proprio. Oppure i grandi nomi delle cittò che faranno i pleioff, Catanzaro in primis, chi c’è, Mino Reitano?
P.S.: se subite un danno all'auto di sospetta origine di ndrangheta non provate a denunciarlo in quel comando. Vi mandano via dicendo che non sanno come si raccoglie una denuncia. Dovrebbero vergognarsi al cospetto di quel poveretto del loro collega.