Poi si pensa...

[Tuco]

Comunque una precisazione per eliminare polemicucce futili.
Io ho sempre tenuto distinti e distanti le questioni del campo/squadra dalle questioni societarie( sebbene siano connesse).
Per cui al solito e come da una vita faccio, quando gioca il Bari questi argomenti li metto da parte, e mi godo le mie due ore di stadio a cui non rinuncio per nulla e nessuno.
Quindi evitiamo, cortesemente, di fare passare il concetto di deprimere l'ambiente che così non è.
Io parlo per me perché di me posso ovviamente parlare, non so gli altri, non so se chi si lagna delle mie/ nostre critiche alla società, in realtà poi viene a sostenere la squadra...chissà

[69arsura]

Purtroppo noi INUTILI tifosi potevamo fare ben poco sull assegnazione del titolo ai DeLa è stato una decisione di Tonino di cui lui ha sempre detto che è responsabile...
Potevamo discutere su quello che ha presentato il nulla (poi venuta fuori la verità che non è proprio un pezzente, ma chi lo conosceva all epoca), oppure i "pezzenti" locali, oppure diventare la 3^ squadra di lotirchio e così discorrendo. Resta il fatto che solo il buon De Caro poteva e DOVEVA decidere a chi "regalare" il titolo sportivo e noi dovevamo fidarci del SINDACO, né più né meno.
Detto ciò non voglio incolpare Tonino ma ora è da LUI che, io personalmente, mi aspetto le garanzie necessarie per non MARCIRE nel campionato cadetto che, detto per inciso e senza che si urti la suscettibilità dei tifosi, è ahimè la nostra dimensione.


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Non sono completamente d'accordo su questa cosa Onofrio, anzi ti dirò di più, siamo stati complici di questa scelta, vatti a rivedere le interviste quando uscì il nome dei vari Lotito, De Laurentiis ecc.ecc. se la tifoseria avesse detto no alle multiproprietà forse De Caro non li avrebbe scelti così a cuore leggero.
Sugli Indonesiani, ci abbiamo messo 20 secondi a sapere chi erano appena uscito il nome.
Oggi puoi fare molto poco, perché ormai il titolo è loro e l'unica arma che hai è non abbonarti, facendo la fine del marito che si taglia il pisello per fare il dispetto alla moglie.

[SempreConTe1977]

Nemmeno quando c'era quel morto di fame di paparesta leggevo tt qs de profundis...

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[uazza]

de presidentis

[RADUCIOIU]

Luglio 2018, il Bari è fallito, sindaco deve decidere a chi assegnare il titolo sportivo, convoca allo stadio i tifosi, promette massimo impegno e serietà nella scelta, indice un bando ed insieme ad un ristretto comitato di consulto, valuta le 11 offerte pervenute e prende la sua decisione: La Filmlauro di Aurelio De Laurentiis.
Il Bari diventa la seconda squadra, dopo il Napoli, della famiglia De Laurentiis. Il Bari è la terza squadra italiana a fare parte di una fattispecie particolare che nasce dai codicilli della federazione e per cui se detieni un club professionistico non ne puoi avere un altro ma....ma puoi averne un altro che sia dilettantistico, e se poi questi passa tra i professionisti c'è una deroga che ti consente di mantenere i due club, a patto però che non disputino lo stesso campionato. Una regola all'italiana, unica nel suo genere.
Aurelio De Laurentiis si presenta in comune, mette subito in chiaro che: Bari e Napoli sono due cose distinte, il sindaco mi ha cercato, mi ha chiamato, mi ha supplicato ed eccomi quì, faremo, risolveremo, vi porteremo dove meritate.
La gran parte della tifoseria è contenta, questi sanno fare calcio, questi sappiamo chi sono, con questi si sale subito.
Un'altra parte invece storce il naso, obietta il conflitto d'interessi evidente alla base della scelta, insomma la questione multiproprietà è un problema.
La risposta è: Poi si pensa....adesso siamo in D da moh stai a pensare a ste cose....poi si pensa.
Dopo 4 anni, il Bari arriva in serie B, alle soglie di quel conflitto d'interessi che comporta la multiproprietà, la questione inizia a prendere forma in maniera evidente, coincidenza vuole che la salernitana faccia da apripista e la tifoseria mentre vince il campionato di C inizia a porsi il problema, molti tifosi prendono atto che quel "poi" è ormai cassato, e che quindi è arrivato il momento di pensarci e quando la federazione finalmente si muove ponendo una scadenza che prima non esisteva, ovvero massimo due anni di tempo ancora, si tira un sospiro di sollievo.
Lo abbiamo tirato tutti, era una garanzia per tutti, sia per coloro che sognano un futuro con i de laurentiis sia chi vuole solo la risoluzione di questa malformazione sportiva in cui ci siamo cacciati da soli.
E quando partono i ricorsi dei De laurentiis, la cosa fa storcere il naso, da fastidio, anche chi si compenetra nelle ragioni imprenditoriali, alla fine chiosa con un "speriamo abbiano torto...".
Ho sempre compreso chi 4 anni fa mi diceva " Tuco stam a fa la serie D e tu sta pinz alla multiproprietà...poi si pensa" e l'ho compreso perchè ero certo che i nodi sarebbero arrivati al pettine e che l'umore sarebbe cambiato. Il forum ne è una piccola e plastica dimostrazione ( non che sia lo specchio della tifoseria ma di una piccola parte dei tifosi si), l'opinione sui DE Laurentiis in questi 4 anni è cambiata in maniera sostanziale e non tanto per loro ma per il conflitto che si portano appresso e che ormai non è rinviabile.
Poi arriva la notizia di ieri, la federazione ritorna sui suoi passi e riforma ancora la norma modificando la scadenza fino al campionato 2028-29.
Ed eccoci di nuovo a discutere, ognuno con la sua ipotesi e la sua verità in tasca, vedrai...vedrete...non capite....vi spiego....allora per le leggi dell'economia...in realtà non sappiamo una fava, o meglio una cosa la sappiamo, ancora una volta fino al 2028/29( forse prima boh nessuno lo sa)......poi si pensa.

Io ero tra quelli che non erano contenti della decisione del sindaco, come ero tra quelli che non ha esultato alla vittoria di Paparesta alla prima asta.
Ma pingersi addosso, stare a pensare sempre a quello che poteva essere e invece non è stato, il pessimismo cosmico, fare ostruzionismo e gettare m**** a destra e a manca, secondo me è solo controproducente. Secondo me bisogna guardare avanti e permettere e favorire, con quello che abbiamo, il meglio per la nostra squadra.

[Tuco]

Certo Radu, non vorrei mai fare passare il concetto di boicottare la squadra che per me e' sacra e avrà al solito il mio sostegno.
Come scritto sopra, tengo distinte le questioni.

[SempreConTe1977]

Eh però molti riducono poi il concetto al non abbonarsi

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[refuso]

Purtroppo noi INUTILI tifosi potevamo fare ben poco sull assegnazione del titolo ai DeLa è stato una decisione di Tonino di cui lui ha sempre detto che è responsabile...
Potevamo discutere su quello che ha presentato il nulla (poi venuta fuori la verità che non è proprio un pezzente, ma chi lo conosceva all epoca), oppure i "pezzenti" locali, oppure diventare la 3^ squadra di lotirchio e così discorrendo. Resta il fatto che solo il buon De Caro poteva e DOVEVA decidere a chi "regalare" il titolo sportivo e noi dovevamo fidarci del SINDACO, né più né meno.
Detto ciò non voglio incolpare Tonino ma ora è da LUI che, io personalmente, mi aspetto le garanzie necessarie per non MARCIRE nel campionato cadetto che, detto per inciso e senza che si urti la suscettibilità dei tifosi, è ahimè la nostra dimensione.


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Non sono completamente d'accordo su questa cosa Onofrio, anzi ti dirò di più, siamo stati complici di questa scelta, vatti a rivedere le interviste quando uscì il nome dei vari Lotito, De Laurentiis ecc.ecc. se la tifoseria avesse detto no alle multiproprietà forse De Caro non li avrebbe scelti così a cuore leggero.
Sugli Indonesiani, ci abbiamo messo 20 secondi a sapere chi erano appena uscito il nome.
Oggi puoi fare molto poco, perché ormai il titolo è loro e l'unica arma che hai è non abbonarti, facendo la fine del marito che si taglia il pisello per fare il dispetto alla moglie.

Gaetano, la tifoseria è fatta da uomini, non da pecore ed in quanto uomini, ciascuno ha le proprie idee e convinzioni.
Questo per dire che mai in quel particolare momento storico ci sarebbe potuto essere un fronte unico e compatto pronto a demonizzare l'opzione multiproprietà, facendo aprire gli occhi al sindaco.
Ancora oggi vediamo come un campione di dieci tifosi medi abbia almeno dodici vedute diverse (stanno almeno in media un paio ka discn na kos e n penzn nald).
Io ero a Della Vittoria a luglio 2018 e la successiva scelta fatta dal sindaco mi è parsa in quel momento il male minore.
Ciò che è deprimente in tutto ciò (perché Tuco ha ragione, comunque vada al campo in questi anni ci siamo andati e continueremo ad andarci e vederci a prescindere) e il continuo valzer di dichiarazioni (come anche riportato da Goool Goooool Gooooool se non erro) del presidente, che riesce continuamente a dire tutto ed il contrario di tutto.
Una tifoseria sanguigna e levantina quale la nostra pesa tutte le dichiarazioni della società e quindi quale idea si può fare?
Quale fidelizzazione puoi portare a casa se ieri dici che vuoi restare a Bari per tanto tempo ed oggi dichiari che venderai quanto prima al miglior offerente?
Oggi più di sempre essere tifosi del Bari è un profondo atto di fede e non posso pensare ci siano tifosi lungimiranti e tifosi che non lo siano stati, la mxxda rimane purtroppo mxxda per tutti.

[RockShow]

Io sono cresciuto con il Bari. Fa parte della mia vita. Il Bari è un sentimento e davvero non capisco quelli che dicono "poi si pensa".
Poi si pensa cosa? Un sentimento non lo puoi mettere da parte... esiste solo oggi, ed oggi è il giorno più triste della mia vita da tifoso. Perché io ho trovato qualcosa di bello anche in serie D.
C'era la spensieratezza. C'era la speranza. C'era il mio Bari che giocava per vincere, sempre!
Scusate ma io non ce la faccio. Non vedo proprio come potrò esultare ad un nostro gol, sapendo che quel gol non mi porterà a nulla!
Fare finta di tifare una squadra che fa finta di vincere??? No grazie! Questa è la fine dello sport ed è la fine del tifo. Non c'è più nulla da pensare.

Hai espresso il mio stesso stato d'animo

[Ein]

Pensiamo al campionato, e a stare vicino più possibile alla squadra. Dopo 4 anni di me.r.. finalmente un campionato con la C maiuscola.

In effetti, sai che bello ammirare al San Nicola belle squadre come il Genoa, il Cagliari, il Parma, il Como e non poterci competere!!! Il sogno di una vita! Un divertimento puro, genuino, zuppo di cultura sportiva e spirito olimpico... Perché l'importante è partecipare e vedere vincere gli altri!
Avrò sicuramente gli occhi che brillano di gioia quando racconterò ai miei nipoti le sconfitte onorevoli nella serie B più bella di sempre, il Bari nella parte destra della classifica, gli applausi alla squadra con la maglia sudata che sul campo non solo si è salvato ma ha conquistato un altro campionato di serie B.

B di Bari

[APOL]

Luglio 2018, il Bari è fallito, sindaco deve decidere a chi assegnare il titolo sportivo, convoca allo stadio i tifosi, promette massimo impegno e serietà nella scelta, indice un bando ed insieme ad un ristretto comitato di consulto, valuta le 11 offerte pervenute e prende la sua decisione: La Filmlauro di Aurelio De Laurentiis.
Il Bari diventa la seconda squadra, dopo il Napoli, della famiglia De Laurentiis. Il Bari è la terza squadra italiana a fare parte di una fattispecie particolare che nasce dai codicilli della federazione e per cui se detieni un club professionistico non ne puoi avere un altro ma....ma puoi averne un altro che sia dilettantistico, e se poi questi passa tra i professionisti c'è una deroga che ti consente di mantenere i due club, a patto però che non disputino lo stesso campionato. Una regola all'italiana, unica nel suo genere.
Aurelio De Laurentiis si presenta in comune, mette subito in chiaro che: Bari e Napoli sono due cose distinte, il sindaco mi ha cercato, mi ha chiamato, mi ha supplicato ed eccomi quì, faremo, risolveremo, vi porteremo dove meritate.
La gran parte della tifoseria è contenta, questi sanno fare calcio, questi sappiamo chi sono, con questi si sale subito.
Un'altra parte invece storce il naso, obietta il conflitto d'interessi evidente alla base della scelta, insomma la questione multiproprietà è un problema.
La risposta è: Poi si pensa....adesso siamo in D da moh stai a pensare a ste cose....poi si pensa.
Dopo 4 anni, il Bari arriva in serie B, alle soglie di quel conflitto d'interessi che comporta la multiproprietà, la questione inizia a prendere forma in maniera evidente, coincidenza vuole che la salernitana faccia da apripista e la tifoseria mentre vince il campionato di C inizia a porsi il problema, molti tifosi prendono atto che quel "poi" è ormai cassato, e che quindi è arrivato il momento di pensarci e quando la federazione finalmente si muove ponendo una scadenza che prima non esisteva, ovvero massimo due anni di tempo ancora, si tira un sospiro di sollievo.
Lo abbiamo tirato tutti, era una garanzia per tutti, sia per coloro che sognano un futuro con i de laurentiis sia chi vuole solo la risoluzione di questa malformazione sportiva in cui ci siamo cacciati da soli.
E quando partono i ricorsi dei De laurentiis, la cosa fa storcere il naso, da fastidio, anche chi si compenetra nelle ragioni imprenditoriali, alla fine chiosa con un "speriamo abbiano torto...".
Ho sempre compreso chi 4 anni fa mi diceva " Tuco stam a fa la serie D e tu sta pinz alla multiproprietà...poi si pensa" e l'ho compreso perchè ero certo che i nodi sarebbero arrivati al pettine e che l'umore sarebbe cambiato. Il forum ne è una piccola e plastica dimostrazione ( non che sia lo specchio della tifoseria ma di una piccola parte dei tifosi si), l'opinione sui DE Laurentiis in questi 4 anni è cambiata in maniera sostanziale e non tanto per loro ma per il conflitto che si portano appresso e che ormai non è rinviabile.
Poi arriva la notizia di ieri, la federazione ritorna sui suoi passi e riforma ancora la norma modificando la scadenza fino al campionato 2028-29.
Ed eccoci di nuovo a discutere, ognuno con la sua ipotesi e la sua verità in tasca, vedrai...vedrete...non capite....vi spiego....allora per le leggi dell'economia...in realtà non sappiamo una fava, o meglio una cosa la sappiamo, ancora una volta fino al 2028/29( forse prima boh nessuno lo sa)......poi si pensa.

Io ero tra quelli che non erano contenti della decisione del sindaco, come ero tra quelli che non ha esultato alla vittoria di Paparesta alla prima asta.
Ma pingersi addosso, stare a pensare sempre a quello che poteva essere e invece non è stato, il pessimismo cosmico, fare ostruzionismo e gettare m**** a destra e a manca, secondo me è solo controproducente. Secondo me bisogna guardare avanti e permettere e favorire, con quello che abbiamo, il meglio per la nostra squadra.

E dimmi cosa vedi avanti.

[onyx69]

Purtroppo noi INUTILI tifosi potevamo fare ben poco sull assegnazione del titolo ai DeLa è stato una decisione di Tonino di cui lui ha sempre detto che è responsabile...
Potevamo discutere su quello che ha presentato il nulla (poi venuta fuori la verità che non è proprio un pezzente, ma chi lo conosceva all epoca), oppure i "pezzenti" locali, oppure diventare la 3^ squadra di lotirchio e così discorrendo. Resta il fatto che solo il buon De Caro poteva e DOVEVA decidere a chi "regalare" il titolo sportivo e noi dovevamo fidarci del SINDACO, né più né meno.
Detto ciò non voglio incolpare Tonino ma ora è da LUI che, io personalmente, mi aspetto le garanzie necessarie per non MARCIRE nel campionato cadetto che, detto per inciso e senza che si urti la suscettibilità dei tifosi, è ahimè la nostra dimensione.


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Non sono completamente d'accordo su questa cosa Onofrio, anzi ti dirò di più, siamo stati complici di questa scelta, vatti a rivedere le interviste quando uscì il nome dei vari Lotito, De Laurentiis ecc.ecc. se la tifoseria avesse detto no alle multiproprietà forse De Caro non li avrebbe scelti così a cuore leggero.
Sugli Indonesiani, ci abbiamo messo 20 secondi a sapere chi erano appena uscito il nome.
Oggi puoi fare molto poco, perché ormai il titolo è loro e l'unica arma che hai è non abbonarti, facendo la fine del marito che si taglia il pisello per fare il dispetto alla moglie.

Gaetano ricordo bene il periodo di cui stiamo parlando... ne discutemmo già in una cena a casa di Beppe giugno e poi nella ciatta ed una cosa veniva sempre fuori: la colpa sarebbe stata di De Caro, nel bene e nel male.
era e sarà cosi perché lui ha sempre detto che avrebbe sentito le voci e le ragioni di tutti ma che a decidere sarebbe stato lui. Noi tifosi cosa avremmo potuto fare? Una manifestazione? Bene, secondo me non saremmo stati compatti sul nome di uno ma ce ne sarebbero state almeno 6/7 (ognuna con i suoi leader a sponsorizzare le proprie cordate e sicuramente per il loro tornaconto personale).
Ecco per assurdo la mia garanzia in questo momento è proprio Tonino... Lui si è fatto garante nei confronti dei DeLa ed è lui che dovrà chiedere spiegazioni e riportarle ai tifosi se la situazione diverrà insostenibile.


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[onyx69]

Purtroppo noi INUTILI tifosi potevamo fare ben poco sull assegnazione del titolo ai DeLa è stato una decisione di Tonino di cui lui ha sempre detto che è responsabile...
Potevamo discutere su quello che ha presentato il nulla (poi venuta fuori la verità che non è proprio un pezzente, ma chi lo conosceva all epoca), oppure i "pezzenti" locali, oppure diventare la 3^ squadra di lotirchio e così discorrendo. Resta il fatto che solo il buon De Caro poteva e DOVEVA decidere a chi "regalare" il titolo sportivo e noi dovevamo fidarci del SINDACO, né più né meno.
Detto ciò non voglio incolpare Tonino ma ora è da LUI che, io personalmente, mi aspetto le garanzie necessarie per non MARCIRE nel campionato cadetto che, detto per inciso e senza che si urti la suscettibilità dei tifosi, è ahimè la nostra dimensione.


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Non sono completamente d'accordo su questa cosa Onofrio, anzi ti dirò di più, siamo stati complici di questa scelta, vatti a rivedere le interviste quando uscì il nome dei vari Lotito, De Laurentiis ecc.ecc. se la tifoseria avesse detto no alle multiproprietà forse De Caro non li avrebbe scelti così a cuore leggero.
Sugli Indonesiani, ci abbiamo messo 20 secondi a sapere chi erano appena uscito il nome.
Oggi puoi fare molto poco, perché ormai il titolo è loro e l'unica arma che hai è non abbonarti, facendo la fine del marito che si taglia il pisello per fare il dispetto alla moglie.

Gaetano, la tifoseria è fatta da uomini, non da pecore ed in quanto uomini, ciascuno ha le proprie idee e convinzioni.
Questo per dire che mai in quel particolare momento storico ci sarebbe potuto essere un fronte unico e compatto pronto a demonizzare l'opzione multiproprietà, facendo aprire gli occhi al sindaco.
Ancora oggi vediamo come un campione di dieci tifosi medi abbia almeno dodici vedute diverse (stanno almeno in media un paio ka discn na kos e n penzn nald).
Io ero a Della Vittoria a luglio 2018 e la successiva scelta fatta dal sindaco mi è parsa in quel momento il male minore.
Ciò che è deprimente in tutto ciò (perché Tuco ha ragione, comunque vada al campo in questi anni ci siamo andati e continueremo ad andarci e vederci a prescindere) e il continuo valzer di dichiarazioni (come anche riportato da Goool Goooool Gooooool se non erro) del presidente, che riesce continuamente a dire tutto ed il contrario di tutto.
Una tifoseria sanguigna e levantina quale la nostra pesa tutte le dichiarazioni della società e quindi quale idea si può fare?
Quale fidelizzazione puoi portare a casa se ieri dici che vuoi restare a Bari per tanto tempo ed oggi dichiari che venderai quanto prima al miglior offerente?
Oggi più di sempre essere tifosi del Bari è un profondo atto di fede e non posso pensare ci siano tifosi lungimiranti e tifosi che non lo siano stati, la mxxda rimane purtroppo mxxda per tutti.

Oltre alle dichiarazioni del Presidente della SSC Bari ci sono le dichiarazioni del presidente della FILMAURO che sempre vanno in contrasto con quelle dette dal figlio... Che avessero almeno una linea conume su come perculare il tifoso

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[69arsura]

Purtroppo noi INUTILI tifosi potevamo fare ben poco sull assegnazione del titolo ai DeLa è stato una decisione di Tonino di cui lui ha sempre detto che è responsabile...
Potevamo discutere su quello che ha presentato il nulla (poi venuta fuori la verità che non è proprio un pezzente, ma chi lo conosceva all epoca), oppure i "pezzenti" locali, oppure diventare la 3^ squadra di lotirchio e così discorrendo. Resta il fatto che solo il buon De Caro poteva e DOVEVA decidere a chi "regalare" il titolo sportivo e noi dovevamo fidarci del SINDACO, né più né meno.
Detto ciò non voglio incolpare Tonino ma ora è da LUI che, io personalmente, mi aspetto le garanzie necessarie per non MARCIRE nel campionato cadetto che, detto per inciso e senza che si urti la suscettibilità dei tifosi, è ahimè la nostra dimensione.


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Non sono completamente d'accordo su questa cosa Onofrio, anzi ti dirò di più, siamo stati complici di questa scelta, vatti a rivedere le interviste quando uscì il nome dei vari Lotito, De Laurentiis ecc.ecc. se la tifoseria avesse detto no alle multiproprietà forse De Caro non li avrebbe scelti così a cuore leggero.
Sugli Indonesiani, ci abbiamo messo 20 secondi a sapere chi erano appena uscito il nome.
Oggi puoi fare molto poco, perché ormai il titolo è loro e l'unica arma che hai è non abbonarti, facendo la fine del marito che si taglia il pisello per fare il dispetto alla moglie.

Gaetano, la tifoseria è fatta da uomini, non da pecore ed in quanto uomini, ciascuno ha le proprie idee e convinzioni.
Questo per dire che mai in quel particolare momento storico ci sarebbe potuto essere un fronte unico e compatto pronto a demonizzare l'opzione multiproprietà, facendo aprire gli occhi al sindaco.
Ancora oggi vediamo come un campione di dieci tifosi medi abbia almeno dodici vedute diverse (stanno almeno in media un paio ka discn na kos e n penzn nald).
Io ero a Della Vittoria a luglio 2018 e la successiva scelta fatta dal sindaco mi è parsa in quel momento il male minore.
Ciò che è deprimente in tutto ciò (perché Tuco ha ragione, comunque vada al campo in questi anni ci siamo andati e continueremo ad andarci e vederci a prescindere) e il continuo valzer di dichiarazioni (come anche riportato da Goool Goooool Gooooool se non erro) del presidente, che riesce continuamente a dire tutto ed il contrario di tutto.
Una tifoseria sanguigna e levantina quale la nostra pesa tutte le dichiarazioni della società e quindi quale idea si può fare?
Quale fidelizzazione puoi portare a casa se ieri dici che vuoi restare a Bari per tanto tempo ed oggi dichiari che venderai quanto prima al miglior offerente?
Oggi più di sempre essere tifosi del Bari è un profondo atto di fede e non posso pensare ci siano tifosi lungimiranti e tifosi che non lo siano stati, la mxxda rimane purtroppo mxxda per tutti.

Oltre alle dichiarazioni del Presidente della SSC Bari ci sono le dichiarazioni del presidente della FILMAURO che sempre vanno in contrasto con quelle dette dal figlio... Che avessero almeno una linea conume su come perculare il tifoso

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Allucinanti

[saverio67]

La distonia è voluta, eh. Dicono tutto e il contrario di tutto, così comunque vada potranno citare questa o quella intervista, a seconda delle convenienze. Per questi signori la verità non ha alcuna rilevanza. Conta solo dire di volta in volta qualcosa che si adatti all'interlocutore.