Il Sindaco, il Proprietario, i Tifosi

[mohan]

Hartono aveva mandato la stessa documentazione inviata da delaurentis, solo che delaurentis è stato cercato più volte per approfondire, gli altri no.

Sei rimasto qualche capitolo indietro

[Pino]

Io sono uno di quelli che, nel luglio 2018, "tifava" l'arrivo dei De Laurentiis. Non mi nascondo e non me ne vergogno. Tornassi indietro rifarei la stessa cosa.
Oggi è facile essere "contro", considerato tutto quello che è successo dopo, anche se sapevo che la multiproprietà sarebbe stato un ostacolo insormontabile. Ma, come dice giustissimamente Tuco, l'importante era lasciare il più presto possibile C e D e quindi mi sono venduto l'anima.

Quel luglio del 2018 approvai la scelta di De Caro, lo ringraziai perchè venivamo da gestioni che preferisco neanche nominare. Insomma lo considerai il "salvatore della patria".
Oggi è facile essere "polemico", perchè oggi sappiamo quello che è successo. Oggi, non ieri.
E oggi ci aggiungiamo anche le "Comunali" a Bari che amplificano tutto. A me questo particolare non interessa perchè non voto a Bari, ma ritengo che aggiungere - in questa fase! - alla politica la questione sportiva è pretestuoso. Ognuno valuterà la questione come meglio crede.

Detto questo... oggi, nonostante tutto quello che è successo, che è stato scritto, mi guarderò la partita e tiferò Bari, tiferò la sua vittoria, tiferò il suo rimanere in serie B. Tiferò la mia squadra che, storicamente, si è SEMPRE dovuta accontentare delle briciole (una vittoria su una strisciata ad esempio) ma MAI sognare. Bristrattata all'inverosimile da chi ne avrebbe dovuto curare i suoi successi, mai lasciata da chi la porta nel cuore.

Oggi, nonostante tutto quello che è successo, sapendo che comunque vada vedrò i De Laurentiis al comando anche nei prossimi anni, penserò a non aggiungere altra sofferenza ad una sofferenza certa. Tiferò e comunque vada sarò con lei, con quella maglia, con quei colori.

Il Bari, i colori, la maglia ci saranno sempre, anche dopo i De Laurentiis. Oggi sarò virtualmente allo stadio a tifare il Bari ma contro la prioprietà.

Non è una contraddizione, è un credo.

[kingmisclot]

Io sono uno di quelli che, nel luglio 2018, "tifava" l'arrivo dei De Laurentiis. Non mi nascondo e non me ne vergogno. Tornassi indietro rifarei la stessa cosa.
Oggi è facile essere "contro", considerato tutto quello che è successo dopo, anche se sapevo che la multiproprietà sarebbe stato un ostacolo insormontabile. Ma, come dice giustissimamente Tuco, l'importante era lasciare il più presto possibile C e D e quindi mi sono venduto l'anima.

Quel luglio del 2018 approvai la scelta di De Caro, lo ringraziai perchè venivamo da gestioni che preferisco neanche nominare. Insomma lo considerai il "salvatore della patria".
Oggi è facile essere "polemico", perchè oggi sappiamo quello che è successo. Oggi, non ieri.
E oggi ci aggiungiamo anche le "Comunali" a Bari che amplificano tutto. A me questo particolare non interessa perchè non voto a Bari, ma ritengo che aggiungere - in questa fase! - alla politica la questione sportiva è pretestuoso. Ognuno valuterà la questione come meglio crede.

Detto questo... oggi, nonostante tutto quello che è successo, che è stato scritto, mi guarderò la partita e tiferò Bari, tiferò la sua vittoria, tiferò il suo rimanere in serie B. Tiferò la mia squadra che, storicamente, si è SEMPRE dovuta accontentare delle briciole (una vittoria su una strisciata ad esempio) ma MAI sognare. Bristrattata all'inverosimile da chi ne avrebbe dovuto curare i suoi successi, mai lasciata da chi la porta nel cuore.

Oggi, nonostante tutto quello che è successo, sapendo che comunque vada vedrò i De Laurentiis al comando anche nei prossimi anni, penserò a non aggiungere altra sofferenza ad una sofferenza certa. Tiferò e comunque vada sarò con lei, con quella maglia, con quei colori.

Il Bari, i colori, la maglia ci saranno sempre, anche dopo i De Laurentiis. Oggi sarò virtualmente allo stadio a tifare il Bari ma contro la prioprietà.

Non è una contraddizione, è un credo.

Non solo non è una contraddizione, ma ritengo sia il pensiero della maggior parte di noi. Forza Bari, nonostante la proprietà.

[1baresealyon]

appello ai mod: non si possono bloccare le nuove iscrizioni x qualche giorno?

vorrei evitare la shitstorm dei tifosi avversari ...

[viafiorino]

appello ai mod: non si possono bloccare le nuove iscrizioni x qualche giorno?

vorrei evitare la shitstorm dei tifosi avversari ...

Quella ne trovi quanta ne vuoi su Facebook già adesso

[Pino]

appello ai mod: non si possono bloccare le nuove iscrizioni x qualche giorno?

vorrei evitare la shitstorm dei tifosi avversari ...

Non è un problema dei mod. L'unico che può accettare (o meno) iscrizioni è l'amministratore, Rips.

[Xavier]

Con un piccolo sforzo di memoria scopriremmo che la scelta del sindaco era la più condivisa, apprezzata e sostenuta da parte dei tifosi del Bari in quei giorni. Il sindaco ne è il responsabile, noi tifosi lo appoggiamo prima durante e dopo proprio su quella scelta.
Oggi è comodo scaricare tutto su ADL o su Decaro, quando noi nel 2018 eravamo tutti lì a scrivere e dire che i DL erano la soluzione migliore e non andava sprecata.
Oggi è comodo dimenticarsi che nel 2018 il problema multiproprietà esisteva e a salerno c'era già l'esempio di cosa fosse.
Noi tifosi del Bari abbiamo preferito la certezza di chi ci avrebbe fatto vincere facile la serie D al mantenere orgogliosamente la nostra identità e autonomia pur se questa fosse stata da poverelli.
Il sindaco è il primo responsabile, e su questo non ci piove, ma a ruota ci siamo noi, tutti.
Dico tutti perchè ci metto dentro anche quei pochi che all'epoca contestavano e si opponevano a quella opzione, avrebbero dovuto fare molto di più che scrivere qualche post sui social.
Non una contestazione di massa, non una manifestazione di contrarietà in quei giorni per dire che noi non dovevamo essere secondi a nessuno.
In quei giorni in cui lo stesso sindaco consultava i tifosi, non una mosca è volata contro la multiproprietà.
Cosa sarebbe accaduto se tutto quello che era il consenso per quella opzione si fosse dimostrato l'opposto? Decaro ne avrebbe tenuto conto o se ne sarebbe infischiato?
Non lo sapremo mai perchè non è successo.
Ci siamo venduti l'anima pur di vincere subito un torneo dilettantistico, abbiamo barattato l'orgoglio dei nostri colori e della nostra identità per questo.
E dal giorno dopo, ci hanno presentato il conto.
E la totale mancanza di autocritica che tutt'oggi si può constatare nelle nostre discussioni, suggerisce che nulla cambierà perchè questi siamo.

cazzate, decaro fece intendere che sarebbe stato impedito a delaurentis di fare il m****e
col passare degli anni si è scoperto che il c.oglione emerito aveva dato CARTA BIANCA a quel m****e

[1baresealyon]

Non è un problema dei mod. L'unico che può accettare (o meno) iscrizioni è l'amministratore, Rips.

grazie Pino.

Rips, che ne pensi?

[APOL]

Io sono uno di quelli che, nel luglio 2018, "tifava" l'arrivo dei De Laurentiis. Non mi nascondo e non me ne vergogno. Tornassi indietro rifarei la stessa cosa.
Oggi è facile essere "contro", considerato tutto quello che è successo dopo, anche se sapevo che la multiproprietà sarebbe stato un ostacolo insormontabile. Ma, come dice giustissimamente Tuco, l'importante era lasciare il più presto possibile C e D e quindi mi sono venduto l'anima.

Quel luglio del 2018 approvai la scelta di De Caro, lo ringraziai perchè venivamo da gestioni che preferisco neanche nominare. Insomma lo considerai il "salvatore della patria".
Oggi è facile essere "polemico", perchè oggi sappiamo quello che è successo. Oggi, non ieri.
E oggi ci aggiungiamo anche le "Comunali" a Bari che amplificano tutto. A me questo particolare non interessa perchè non voto a Bari, ma ritengo che aggiungere - in questa fase! - alla politica la questione sportiva è pretestuoso. Ognuno valuterà la questione come meglio crede.

Detto questo... oggi, nonostante tutto quello che è successo, che è stato scritto, mi guarderò la partita e tiferò Bari, tiferò la sua vittoria, tiferò il suo rimanere in serie B. Tiferò la mia squadra che, storicamente, si è SEMPRE dovuta accontentare delle briciole (una vittoria su una strisciata ad esempio) ma MAI sognare. Bristrattata all'inverosimile da chi ne avrebbe dovuto curare i suoi successi, mai lasciata da chi la porta nel cuore.

Oggi, nonostante tutto quello che è successo, sapendo che comunque vada vedrò i De Laurentiis al comando anche nei prossimi anni, penserò a non aggiungere altra sofferenza ad una sofferenza certa. Tiferò e comunque vada sarò con lei, con quella maglia, con quei colori.

Il Bari, i colori, la maglia ci saranno sempre, anche dopo i De Laurentiis. Oggi sarò virtualmente allo stadio a tifare il Bari ma contro la prioprietà.

Non è una contraddizione, è un credo.

Ti correggo. Stai tifando per il Napoli B e la maglia del Bari non c'entra. Buon divertimento!

[1baresealyon]

Quella ne trovi quanta ne vuoi su Facebook già adesso

u fra, proprio per quello...una settimana "tra di noi" senza apporti esterni a provocare

[Phantomas]

Io sono uno di quelli che, nel luglio 2018, "tifava" l'arrivo dei De Laurentiis. Non mi nascondo e non me ne vergogno. Tornassi indietro rifarei la stessa cosa.
Oggi è facile essere "contro", considerato tutto quello che è successo dopo, anche se sapevo che la multiproprietà sarebbe stato un ostacolo insormontabile. Ma, come dice giustissimamente Tuco, l'importante era lasciare il più presto possibile C e D e quindi mi sono venduto l'anima.

Quel luglio del 2018 approvai la scelta di De Caro, lo ringraziai perchè venivamo da gestioni che preferisco neanche nominare. Insomma lo considerai il "salvatore della patria".
Oggi è facile essere "polemico", perchè oggi sappiamo quello che è successo. Oggi, non ieri.
E oggi ci aggiungiamo anche le "Comunali" a Bari che amplificano tutto. A me questo particolare non interessa perchè non voto a Bari, ma ritengo che aggiungere - in questa fase! - alla politica la questione sportiva è pretestuoso. Ognuno valuterà la questione come meglio crede.

Detto questo... oggi, nonostante tutto quello che è successo, che è stato scritto, mi guarderò la partita e tiferò Bari, tiferò la sua vittoria, tiferò il suo rimanere in serie B. Tiferò la mia squadra che, storicamente, si è SEMPRE dovuta accontentare delle briciole (una vittoria su una strisciata ad esempio) ma MAI sognare. Bristrattata all'inverosimile da chi ne avrebbe dovuto curare i suoi successi, mai lasciata da chi la porta nel cuore.

Oggi, nonostante tutto quello che è successo, sapendo che comunque vada vedrò i De Laurentiis al comando anche nei prossimi anni, penserò a non aggiungere altra sofferenza ad una sofferenza certa. Tiferò e comunque vada sarò con lei, con quella maglia, con quei colori.

Il Bari, i colori, la maglia ci saranno sempre, anche dopo i De Laurentiis. Oggi sarò virtualmente allo stadio a tifare il Bari ma contro la prioprietà.

Non è una contraddizione, è un credo.

Quasi tutti eravamo convinti nel 2018 che in quel momento De Laurentiis fosse la scelta più accettabile anche se io la multiproprietà l'avevo sempre vista con sospetto poiché come da esperienza Salernitana un giorno ci avrebbe servito il conto (come è stato).
Ciò che poi si è appreso successivamente sul gruppo Gigliata con dietro Moratti e sugli Hartono lasciano molti dubbi sull'azione del Sindaco e sul fatto che a prescindere dalle proposte abbia voluto effettivamente agevolare ADL a scapito dell'interesse della tifoseria barese che della multiproprietà ne avrebbe fatto volentieri a meno!
Pino ti invidio che riesca ancora a sentire questa squadra tua!
Le parole di ieri del Pappone, dopo già altre uscite precedenti infelici, per me sono la pietra tombale su questa squadra e sulla SSC Bari (Napoli next generation) per la quale, a prescindere di come finirà stasera, non avrò più alcuno interesse...

[Xavier]

Non mettere Decaro sullo stesso piano de De Laurentiis Aurelio, il Sindaco ha fatto una scelta che al momento sembrava la più giusta e non poteva certamente sapere che Aurelio si sarebbe rimangiato la parola data al momento dell'acquisto della società. Nessuno è in grado di leggere cosa ha nella testa quel vecchio testa di c***o di mezzo napoletano, quindi è inutile continuare a prendersela col Sindaco. Oggi il Sindaco ha detto senza mezzi termini che devono vendere senza se e senza ma la società. Spero che riesca a rendere difficile la vita ai napoletani bloccando tutti i privilegi che gli sono stati regalati da questa amministrazione comunale. A Verona Pellissier, vecchia bandiera e capitando del ex Chievo Verona, ha comprato il vecchio titolo sportivo del Chievo per 330.000 ml euro per ripartire dalla serie D con il vecchio titolo sportivo. Possibile che a Bari non ci sia qualcuno che possa comprarsi un titolo sportivo per rappresentare il calcio Barese?

e sono lle solite cazzate di circostanza fatte perchè ci sono le elezioni
non farà un c***o come non ha fatto un c***o fino a mo
ci sono le elezioni e tra il casino delle "infiltrazioni mafiose" piu ste cazzate dette volutamente da delaurentis, sta perdendo consensi a manetta

se non fosse un carico a chiacchere gia fra una settimana ,farebbe i fatti e non cazzate

can che abbaia non morde

[johnnyUK]

Ovviamente molti dei commenti sono frutto dell'amarezza e della rabbia di questo momento.
E' bene ricordare, pero', che in virtu' del fatto che i DL non amano gestire l'azienda in rosso, non intendono andare in A e che hanno chiaramente fatto presente che non intendono mollare almeno fino al 2028 (a meno che non ricevano l'offerta a loro gradita ) la conclusione logica e' che spenderanno in proporzione ai ricavi.
Si continuera' con i giovani (se vogliono venire in una squadra senza ambizione), sui convalescenti, sui pensionandi
e sui rigetti. Insomma la colpa sara' sempre dei tifosi che non producono incassi adeguati

[Portiere Volante]

Ovviamente molti dei commenti sono frutto dell'amarezza e della rabbia di questo momento.
E' bene ricordare, pero', che in virtu' del fatto che i DL non amano gestire l'azienda in rosso, non intendono andare in A e che hanno chiaramente fatto presente che non intendono mollare almeno fino al 2028 (a meno che non ricevano l'offerta a loro gradita ) la conclusione logica e' che spenderanno in proporzione ai ricavi.
Si continuera' con i giovani (se vogliono venire in una squadra senza ambizione), sui convalescenti, sui pensionandi
e sui rigetti. Insomma la colpa sara' sempre dei tifosi che non producono incassi adeguati

E' bene ricordare che da sotto scorta a sotto terra spesso il la linea divisoria è uno spostato ubriaco che si fa prendere i 5 minuti

[PINOBARI]

Siamo in campagna elettorale, lascia fare

Cosa vuol dire ? Se sei stato un fesso , te lo devo dire
E poi sia chiaro che la tavola era stata imbandita ,ovvero, io do a te tu dai a me.
Tutto ok non mi frega , ma i De laurentis non dovevano mettere i piedi a Bari perche' gia'
proprietari del Napoli e quindi ( cito P. De Filippo ) " HO DETTO TUTTO".