Lettera aperta a Solobari

[CINGHIO]

Per avere un dialogo costruttivo bisogna essere in due. Che dialogo vuoi avere con una persona che minaccia giornalisti ed ex calciatori, che non cita nemmeno la parola Bari nei suoi discorsi e si chiude in mesi di silenzio? Se anche il sindaco come rappresentante della societá barese ha tagliato i ponti, vuol dire che non c'é voglia di dialogo da parte loro.

Il dialogo lo accetterebbero solo per prendere tempo e prenderci in giro. Diamo il Bari per fallito (ce l'ha detto lo stesso Delaurentis) e agiamo di conseguenza. La squadra di calcio l'abbiamo persa, almeno teniamoci la dignitá. Ve lo dice uno che é sempre aperto al dialogo ma non disposto a parlare con i muri.

Bisogna fare pressione al tessuto imprenditoriale barese affinché nessuno sponsorizzo i Dela, fare pressione sulla politica (le elezioni sono un'opportunitá) affinché le agevolazioni al Film Mauro finiscano.

Io cercherei 2/3 imprenditori locali per rilevare un titolo di una squadra in D.
Il nome sarebbe AS BARI e userei il vecchio Galletto anni 90 (credo che si possa acquisire dal fallimento).
Colori sociali tradizionali: Bianco, Rosso e Blu (provincia) per la terza maglia.
In fondo con imprenditori locali ci arriviamo in B e poi si cerca seriamente un acquirente.
Il tema Vero è lo stadio che fino al prossimo anno è in esclusiva ai Dela, però se si fonda una squadra nuova in D e magari si riesce a risalire il prossimo anno i Dela rimangono a braghe calate.
Senza tifosi, senza stadio, senza un c***o.
Un sogno!

Occhio che ora ti paraculano...

cioe' dovremmo fregare il titolo ad un'altra città? come voleva fare canonico....

Envoyé de mon RMX1911 en utilisant Tapatalk

Assolutamente no e su questo voglio essere chiaro, che poi come estrema ratio, ma proprio estrema e noi siamo già alla disperazione, si possa ripartire da un'altra squadra della città quello sì.

Partire con l'ideale significa perdere tutto il patrimonio ti tifosi e metterci più tempo, tanto vale aspettare il 2028.
Partire dalla D, invece, con un progetto serio potrebbe portarti in B già nel 2027 e allora azzera il valore in mano ai Dela...

Ne devi buttare di milioni a terra per arrivare in b tea tre anni…


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

Si ma sempre meno di quelli che chiedono i Dela.
E poi si potrebbero sperimentare anche forme di finanza come azionariato popolare etc...
Non è certo una cosa semplice ma non impossibile. Servono proprietari e manager capaci, però sarebbe un progetto fantastico

[kingmisclot]

Per avere un dialogo costruttivo bisogna essere in due. Che dialogo vuoi avere con una persona che minaccia giornalisti ed ex calciatori, che non cita nemmeno la parola Bari nei suoi discorsi e si chiude in mesi di silenzio? Se anche il sindaco come rappresentante della societá barese ha tagliato i ponti, vuol dire che non c'é voglia di dialogo da parte loro.

Il dialogo lo accetterebbero solo per prendere tempo e prenderci in giro. Diamo il Bari per fallito (ce l'ha detto lo stesso Delaurentis) e agiamo di conseguenza. La squadra di calcio l'abbiamo persa, almeno teniamoci la dignitá. Ve lo dice uno che é sempre aperto al dialogo ma non disposto a parlare con i muri.

Bisogna fare pressione al tessuto imprenditoriale barese affinché nessuno sponsorizzo i Dela, fare pressione sulla politica (le elezioni sono un'opportunitá) affinché le agevolazioni al Film Mauro finiscano.

Io cercherei 2/3 imprenditori locali per rilevare un titolo di una squadra in D.
Il nome sarebbe AS BARI e userei il vecchio Galletto anni 90 (credo che si possa acquisire dal fallimento).
Colori sociali tradizionali: Bianco, Rosso e Blu (provincia) per la terza maglia.
In fondo con imprenditori locali ci arriviamo in B e poi si cerca seriamente un acquirente.
Il tema Vero è lo stadio che fino al prossimo anno è in esclusiva ai Dela, però se si fonda una squadra nuova in D e magari si riesce a risalire il prossimo anno i Dela rimangono a braghe calate.
Senza tifosi, senza stadio, senza un c***o.
Un sogno!

Occhio che ora ti paraculano...

cioe' dovremmo fregare il titolo ad un'altra città? come voleva fare canonico....

Assolutamente no e su questo voglio essere chiaro, che poi come estrema ratio, ma proprio estrema e noi siamo già alla disperazione, si possa ripartire da un'altra squadra della città quello sì.

Partire con l'ideale significa perdere tutto il patrimonio ti tifosi e metterci più tempo, tanto vale aspettare il 2028.
Partire dalla D, invece, con un progetto serio potrebbe portarti in B già nel 2027 e allora azzera il valore in mano ai Dela...

Ne devi buttare di milioni a terra per arrivare in b tea tre anni…

Si ma sempre meno di quelli che chiedono i Dela.
E poi si potrebbero sperimentare anche forme di finanza come azionariato popolare etc...
Non è certo una cosa semplice ma non impossibile. Servono proprietari e manager capaci, però sarebbe un progetto fantastico

Signori, ma i 100 milioni di cui vaneggia ADL sono una fesseria: lo sarebbero in A e lo sono a maggior ragione in B.

Il Bologna, ossia una squadra di una città più popolosa di Bari, con molta più tradizione sportiva di Bari e con alle spalle un territorio ricchissimo, in B fu venduta una decina di anni fa a meno di 20 milioni di euro:
https://sport.sky.it/calcio/2014/10/09/bologna_agli_americani_guaraldi_accetta_offerta_tacopina

La Salernitana è stata venduta a Iervolino, in A, a 10 milioni di euro:
https://www.rainews.it/articoli/2022/01/Calcio-serie-A-Danilo-Iervolino-acquista-forse-la-Salernitana-fa5b6a90-8132-483d-a003-ae74fa8cde0f.html

Oggi il valore del Bari da cosa sarebbe dato? Non ha uno stadio di proprietà, né un centro sportivo, e neppure calciatori che abbiano mercato...
L'unica cosa che ha - oltre ai tifosi - è la categoria: il che, a mio avviso, non vale più di quei 15/20 milioni che furono spesi per l'acquisto del Bologna.

Quindi non andate dietro alle cazzate del vecchio, che straparla per tirare su il prezzo, ma più si avvicina il 2028 e più sarà costretto a scendere nelle proprie pretese, avvicinandosi ai reali valori di mercato.

[piumino]

Allora, mettiamola così: Il mio intervento può anche apparire troppo ecumenico, ma vi faccio notare il rovescio della medaglia, perché se io appaio come uno che non vuole capire, voi apparite come quelli che non hanno imparato nulla dal passato. Perché, signori miei, il nostro recente passato non è stato migliore di adesso e non fatemi le verginelle zitelle, per favore, ora. Diserzioni e lotte hanno solo aggiunto problemi ai nostri già atavici problemi mai risolti da nessun altro prima. Il calcio è questo: noi cuore, loro business. Se credete alle favole, il problema lo avete voi e non certo io. Le possibilità che la multiproprietà ci tenga in ostaggio fino al 2028 sono elevatissime, se non certe. Possiamo chiedere ai nostri grandi imprenditori di calcio di dimostrarsi tali, facendo i loro interessi e allestendo una società degna di tal nome nel frattempo? Come vedete, non c’è nulla di ecumenico in questo. Se non ci riuscissero, comunque noi ce lo prenderemo in quel posto lo stesso. Se almeno ci tengono in Serie B, magari la fantomatica nuova società (ancora non solo da trovare ma semplicemente da immaginare) avrà modo di stilare programmi più ambiziosi rispetto a una che debba ripartire nuovamente dalle serie minori. Se sono imprenditori seri, devono massimizzare al massimo il loro guadagno. O ancora pensate che i De Laurentiis siano dei cog.lio.ni? Mi viene da pensare che gli ingenui non si trovino dalla mia parte. Io dico che il coltello dalla parte del manico lo hanno loro e se devo fare il bene della mia squadra, devo essere sicuro che accanto ai loro guadagni debba esserci anche una crescita credibile della mia squadra, intesa come società moderna di calcio e non come una Fatebenefratelli come la intendete voi. Su questo terreno io penso ci si possa confrontare. Il resto sono solo pie illusioni

Per rassicurarvi, non ho preso i voti per farmi prete.

Il tuo ragionamento sarebbe pienamente condivisibile in una situazione normale. La nostra non e' situazione normale Come si puo' dialogare con chi dice apertamente che oppone il diritto di giocarsela sportivamente per risultati sportivi (incluse le promozioni)? Come si dialoga con chi si chiude nel mutismo di fronte alle legittime richieste di tifosi, istituzioni e citta'? Come si dialoga con persone che disprezzano ormai pubblicamente i loro clienti (tifosi)? Ripeto: qui si parla di guerra della logica contro la mancanza di logica

Credo non ci sia altro da aggiungere. E Poi, rispondendo al Sig. BancariPanara che non ho mai avuto il piacere di conoscere (magari ci sarà modo) sarà anche molto probabile che una nuova proprietà imprenditoriale vorrà comunque gestirla
per ottenere dei guadagni e sarà probabilmente soggetta a critiche ma SE LIBERA DA ALTRI IMPEGNI CALCISTICI non potrà mai portarci alla condizione nella quale siamo attualmente, paragonabile ad una vera e propria farsa teatrale, condita da situazioni di contorno che mettono davvero ribrezzo. Da persona intelligente quale la reputo, convergerà spero con il mio pensiero.

[Mila]

Per avere un dialogo costruttivo bisogna essere in due. Che dialogo vuoi avere con una persona che minaccia giornalisti ed ex calciatori, che non cita nemmeno la parola Bari nei suoi discorsi e si chiude in mesi di silenzio? Se anche il sindaco come rappresentante della societá barese ha tagliato i ponti, vuol dire che non c'é voglia di dialogo da parte loro.

Il dialogo lo accetterebbero solo per prendere tempo e prenderci in giro. Diamo il Bari per fallito (ce l'ha detto lo stesso Delaurentis) e agiamo di conseguenza. La squadra di calcio l'abbiamo persa, almeno teniamoci la dignitá. Ve lo dice uno che é sempre aperto al dialogo ma non disposto a parlare con i muri.

Bisogna fare pressione al tessuto imprenditoriale barese affinché nessuno sponsorizzo i Dela, fare pressione sulla politica (le elezioni sono un'opportunitá) affinché le agevolazioni al Film Mauro finiscano.

Io cercherei 2/3 imprenditori locali per rilevare un titolo di una squadra in D.
Il nome sarebbe AS BARI e userei il vecchio Galletto anni 90 (credo che si possa acquisire dal fallimento).
Colori sociali tradizionali: Bianco, Rosso e Blu (provincia) per la terza maglia.
In fondo con imprenditori locali ci arriviamo in B e poi si cerca seriamente un acquirente.
Il tema Vero è lo stadio che fino al prossimo anno è in esclusiva ai Dela, però se si fonda una squadra nuova in D e magari si riesce a risalire il prossimo anno i Dela rimangono a braghe calate.
Senza tifosi, senza stadio, senza un c***o.
Un sogno!

Occhio che ora ti paraculano...

cioe' dovremmo fregare il titolo ad un'altra città? come voleva fare canonico....

Assolutamente no e su questo voglio essere chiaro, che poi come estrema ratio, ma proprio estrema e noi siamo già alla disperazione, si possa ripartire da un'altra squadra della città quello sì.

Partire con l'ideale significa perdere tutto il patrimonio ti tifosi e metterci più tempo, tanto vale aspettare il 2028.
Partire dalla D, invece, con un progetto serio potrebbe portarti in B già nel 2027 e allora azzera il valore in mano ai Dela...

Ne devi buttare di milioni a terra per arrivare in b tea tre anni…

Si ma sempre meno di quelli che chiedono i Dela.
E poi si potrebbero sperimentare anche forme di finanza come azionariato popolare etc...
Non è certo una cosa semplice ma non impossibile. Servono proprietari e manager capaci, però sarebbe un progetto fantastico

Signori, ma i 100 milioni di cui vaneggia ADL sono una fesseria: lo sarebbero in A e lo sono a maggior ragione in B.

Il Bologna, ossia una squadra di una città più popolosa di Bari, con molta più tradizione sportiva di Bari e con alle spalle un territorio ricchissimo, in B fu venduta una decina di anni fa a meno di 20 milioni di euro:
https://sport.sky.it/calcio/2014/10/09/bologna_agli_americani_guaraldi_accetta_offerta_tacopina

La Salernitana è stata venduta a Iervolino, in A, a 10 milioni di euro:
https://www.rainews.it/articoli/2022/01/Calcio-serie-A-Danilo-Iervolino-acquista-forse-la-Salernitana-fa5b6a90-8132-483d-a003-ae74fa8cde0f.html

Oggi il valore del Bari da cosa sarebbe dato? Non ha uno stadio di proprietà, né un centro sportivo, e neppure calciatori che abbiano mercato...
L'unica cosa che ha - oltre ai tifosi - è la categoria: il che, a mio avviso, non vale più di quei 15/20 milioni che furono spesi per l'acquisto del Bologna.

Quindi non andate dietro alle cazzate del vecchio, che straparla per tirare su il prezzo, ma più si avvicina il 2028 e più sarà costretto a scendere nelle proprie pretese, avvicinandosi ai reali valori di mercato.

Infatti Adl sproloquia. 100 mil fa ridere già solo il pensiero... Pensa di essere intelligente e furbo ma se continua così dal 2028 dovrà bussare e chiedere per favore comprate la Bari, per qualche spicciolo. Le spese in serie b sono cmq alte per la gestione, gli allenamenti, gli affitti delle strutture, trasferte, i dirigenti, Luigino e il suo stipendio ecc ecc. Alla lunga senza progetti, obiettivi ed entrate ci perdi eccome. Gli sponsor spenderanno mai soldi per una squadra che vivacchia in una serie b che non ha appeal e dove la squadra lotta per non retrocedere? Chi si accosta ad una squadra mediocre esempio di approssimazione? Io credo che i Delaurentis in fondo siano sull'orlo di una crisi di nervi. Avere due squadre costa! E loro non sono i commisso, gli elkan, o fondi finanziari. Hanno una baracca di nome filmauro che fattura meno di tantisdine aziende del territorio barese. Ma di che parliamo!?!?

[edao]

posso proporre anch'io un fac simile?

"gentilissima redazione sono xxx yyy, vi scrivo per segnalarvi un grave situazione che settimanalmente si manifesta allo stadio S. Nicola di Bari, alias in ogni partita in cui l'A.S. Bari, militante nel campionato di serie B nazionale, gioca in casa.
Veri e proppi gruppi composti da decine e decine di ragazzini ma anche gente adulta si reca puntualmente presso lo stadio priva di biglietto eludendo i controlli del pre-filtraggio scavalcando le barriere alte poco più di due metri, giungendo così ai tornelli elettronici.
il tutto ovviamente senza rispettare chi si mette civilmente in fila dinanzi al tornello in attesa del proprio turno per entrare nella struttura.
una volta arrivati al tornello i portoghesi, denominati "cheyenne" cercano di entrare nel tornello assieme a chi ha regolarmente il biglietto, minacciano gli steward presenti che per garantire la loro incolumità fisica sono costretti a farli entrare.
aldilà del gesto di non pagare il biglietto, siamo settimanalmente costretti a subire la loro maleducazione ed inciviltà che rende lo stadio un posto sempre meno vivibile e sempre più zona franca.
alcuni di noi tifosi abbiamo cercato di portare agli occhi della società la situazione, inviando mail all'A.S. Bari, puntualmente cadute nel vuoto e creando anche un blog ( http://stopcheyenne.blogspot.com/ ) dove giornalmente raccogliamo le segnalazioni dei tifosi, oltre che materiale multimediale quale video e foto che immortala i cosidetti "cheyenne".
Con questa mail speriamo di portarvi a conoscenza il problema che aumenta di settimana in settimana, confidando in un vostro aiuto.
distini saluti
xxx yyy"

[u'pregamuert]

senza offesa ma come si fa dialogare con uno che non fa altro che minacciare intimidire paraculare e se ci va bene manda il figlio scemo a prenderci per il culo quindi l'unica strada è rendere l'aria irrespirabile sperando che anche stampa e politica (per una volta ) siano dalla nostra parte.
tralasciando troll e quintupli nick per chi in buonafede, sia chiaro, invocano l'imprenditoria locale per magari ritentare la risalita dalle serie inferiori fino alla b, dov'era l'imprenditoria locale quando all'asta fallimentare dell'as bari si erano presentati solo paparesta e uno ricercato dall'interpol, dov'erano quando lo stesso paparesta cercava investitori e alla fine si è presentato solo un truffatore, dov'erano quando serviva solo garantire la fidejussione per l'iscrizione della fc bari, e dov'erano quando al pseudo bando indetto dal sindaco si erano prima presentati in 15 per poi diventare 10-8-5 e soprattutto che fine avremmo fatto con questi?
L'autore del post cercava soluzioni ma la verità che la società è una proprietà privata e solo loro possono decidere di disfarsene sperando che l'offerta "poderosa" arrivi il più presto possibile

[calamaro]

posso proporre anch'io un fac simile?

"gentilissima redazione sono xxx yyy, vi scrivo per segnalarvi un grave situazione che settimanalmente si manifesta allo stadio S. Nicola di Bari, alias in ogni partita in cui l'A.S. Bari, militante nel campionato di serie B nazionale, gioca in casa.
Veri e proppi gruppi composti da decine e decine di ragazzini ma anche gente adulta si reca puntualmente presso lo stadio priva di biglietto eludendo i controlli del pre-filtraggio scavalcando le barriere alte poco più di due metri, giungendo così ai tornelli elettronici.
il tutto ovviamente senza rispettare chi si mette civilmente in fila dinanzi al tornello in attesa del proprio turno per entrare nella struttura.
una volta arrivati al tornello i portoghesi, denominati "cheyenne" cercano di entrare nel tornello assieme a chi ha regolarmente il biglietto, minacciano gli steward presenti che per garantire la loro incolumità fisica sono costretti a farli entrare.
aldilà del gesto di non pagare il biglietto, siamo settimanalmente costretti a subire la loro maleducazione ed inciviltà che rende lo stadio un posto sempre meno vivibile e sempre più zona franca.
alcuni di noi tifosi abbiamo cercato di portare agli occhi della società la situazione, inviando mail all'A.S. Bari, puntualmente cadute nel vuoto e creando anche un blog ( http://stopcheyenne.blogspot.com/ ) dove giornalmente raccogliamo le segnalazioni dei tifosi, oltre che materiale multimediale quale video e foto che immortala i cosidetti "cheyenne".
Con questa mail speriamo di portarvi a conoscenza il problema che aumenta di settimana in settimana, confidando in un vostro aiuto.
distini saluti
xxx yyy"

Sborius vive

[edao]

[CINGHIO]

Per avere un dialogo costruttivo bisogna essere in due. Che dialogo vuoi avere con una persona che minaccia giornalisti ed ex calciatori, che non cita nemmeno la parola Bari nei suoi discorsi e si chiude in mesi di silenzio? Se anche il sindaco come rappresentante della societá barese ha tagliato i ponti, vuol dire che non c'é voglia di dialogo da parte loro.

Il dialogo lo accetterebbero solo per prendere tempo e prenderci in giro. Diamo il Bari per fallito (ce l'ha detto lo stesso Delaurentis) e agiamo di conseguenza. La squadra di calcio l'abbiamo persa, almeno teniamoci la dignitá. Ve lo dice uno che é sempre aperto al dialogo ma non disposto a parlare con i muri.

Bisogna fare pressione al tessuto imprenditoriale barese affinché nessuno sponsorizzo i Dela, fare pressione sulla politica (le elezioni sono un'opportunitá) affinché le agevolazioni al Film Mauro finiscano.

Io cercherei 2/3 imprenditori locali per rilevare un titolo di una squadra in D.
Il nome sarebbe AS BARI e userei il vecchio Galletto anni 90 (credo che si possa acquisire dal fallimento).
Colori sociali tradizionali: Bianco, Rosso e Blu (provincia) per la terza maglia.
In fondo con imprenditori locali ci arriviamo in B e poi si cerca seriamente un acquirente.
Il tema Vero è lo stadio che fino al prossimo anno è in esclusiva ai Dela, però se si fonda una squadra nuova in D e magari si riesce a risalire il prossimo anno i Dela rimangono a braghe calate.
Senza tifosi, senza stadio, senza un c***o.
Un sogno!

Occhio che ora ti paraculano...

cioe' dovremmo fregare il titolo ad un'altra città? come voleva fare canonico....

Assolutamente no e su questo voglio essere chiaro, che poi come estrema ratio, ma proprio estrema e noi siamo già alla disperazione, si possa ripartire da un'altra squadra della città quello sì.

Partire con l'ideale significa perdere tutto il patrimonio ti tifosi e metterci più tempo, tanto vale aspettare il 2028.
Partire dalla D, invece, con un progetto serio potrebbe portarti in B già nel 2027 e allora azzera il valore in mano ai Dela...

Ne devi buttare di milioni a terra per arrivare in b tea tre anni…

Si ma sempre meno di quelli che chiedono i Dela.
E poi si potrebbero sperimentare anche forme di finanza come azionariato popolare etc...
Non è certo una cosa semplice ma non impossibile. Servono proprietari e manager capaci, però sarebbe un progetto fantastico

Signori, ma i 100 milioni di cui vaneggia ADL sono una fesseria: lo sarebbero in A e lo sono a maggior ragione in B.

Il Bologna, ossia una squadra di una città più popolosa di Bari, con molta più tradizione sportiva di Bari e con alle spalle un territorio ricchissimo, in B fu venduta una decina di anni fa a meno di 20 milioni di euro:
https://sport.sky.it/calcio/2014/10/09/bologna_agli_americani_guaraldi_accetta_offerta_tacopina

La Salernitana è stata venduta a Iervolino, in A, a 10 milioni di euro:
https://www.rainews.it/articoli/2022/01/Calcio-serie-A-Danilo-Iervolino-acquista-forse-la-Salernitana-fa5b6a90-8132-483d-a003-ae74fa8cde0f.html

Oggi il valore del Bari da cosa sarebbe dato? Non ha uno stadio di proprietà, né un centro sportivo, e neppure calciatori che abbiano mercato...
L'unica cosa che ha - oltre ai tifosi - è la categoria: il che, a mio avviso, non vale più di quei 15/20 milioni che furono spesi per l'acquisto del Bologna.

Quindi non andate dietro alle cazzate del vecchio, che straparla per tirare su il prezzo, ma più si avvicina il 2028 e più sarà costretto a scendere nelle proprie pretese, avvicinandosi ai reali valori di mercato.

Infatti Adl sproloquia. 100 mil fa ridere già solo il pensiero... Pensa di essere intelligente e furbo ma se continua così dal 2028 dovrà bussare e chiedere per favore comprate la Bari, per qualche spicciolo. Le spese in serie b sono cmq alte per la gestione, gli allenamenti, gli affitti delle strutture, trasferte, i dirigenti, Luigino e il suo stipendio ecc ecc. Alla lunga senza progetti, obiettivi ed entrate ci perdi eccome. Gli sponsor spenderanno mai soldi per una squadra che vivacchia in una serie b che non ha appeal e dove la squadra lotta per non retrocedere? Chi si accosta ad una squadra mediocre esempio di approssimazione? Io credo che i Delaurentis in fondo siano sull'orlo di una crisi di nervi. Avere due squadre costa! E loro non sono i commisso, gli elkan, o fondi finanziari. Hanno una baracca di nome filmauro che fattura meno di tantisdine aziende del territorio barese. Ma di che parliamo!?!?

Quindi in sostanza la vostra idea è di aspettare il 2028, tanto dovrà venderla.
Nelle premesse ho scritto che
1 non mi fido della lega
2 abbiamo già avuto una proprietà che è andata contro la piazza ed è affondata con la squadra

Non pensate che gli scenari futuri siano sempre tutti prevedibili, non abbiamo super poteri di veggenza.
Io penso che sia meglio avere un progetto serio e di lungo termine che sperare negli eventi in mano a soggetti irrazionali e di dubbia moralità

[Tuco]

I De Laurentiis hanno dichiarato apertamente che la Ssc Bari è solo e soltanto un affare loro, un affare di soldi e di eventuali regolamenti da cambiare, un affare al quale loro non rinunceranno e per il quale sono pronti a fare battaglie a qualunque livello, minacciando finanche il farla fallire.
Delle nostre opinioni, che siano lettere o cori non gliene può fregare di meno.
In passato si leggevano commenti che sognavano la cessione del Napoli e conseguente investimento sul Bari, noto come ormai da mesi nessuno più fantastica questa emerita sciocchezza che era tale anche all'epoca.
Bene, memori di queste illusioni quantomeno evitiamo di prenderci ulteriormente in giro con altro tipo di illusioni e discorsi campati per aria in quanto la nostra situazione è di una chiarezza lampante e inconfutabile.

[1baresealyon]

[quote="Rosencratz"]Per avere un dialogo costruttivo bisogna essere in due. Che dialogo vuoi avere con una persona che minaccia giornalisti ed ex calciatori, che non cita nemmeno la parola Bari nei suoi discorsi e si chiude in mesi di silenzio? Se anche il sindaco come rappresentante della societá barese ha tagliato i ponti, vuol dire che non c'é voglia di dialogo da parte loro.

Il dialogo lo accetterebbero solo per prendere tempo e prenderci in giro. Diamo il Bari per fallito (ce l'ha detto lo stesso Delaurentis) e agiamo di conseguenza. La squadra di calcio l'abbiamo persa, almeno teniamoci la dignitá. Ve lo dice uno che é sempre aperto al dialogo ma non disposto a parlare con i muri.

Bisogna fare pressione al tessuto imprenditoriale barese affinché nessuno sponsorizzo i Dela, fare pressione sulla politica (le elezioni sono un'opportunitá) affinché le agevolazioni al Film Mauro finiscano.

Io cercherei 2/3 imprenditori locali per rilevare un titolo di una squadra in D.
Il nome sarebbe AS BARI e userei il vecchio Galletto anni 90 (credo che si possa acquisire dal fallimento).
Colori sociali tradizionali: Bianco, Rosso e Blu (provincia) per la terza maglia.
In fondo con imprenditori locali ci arriviamo in B e poi si cerca seriamente un acquirente.
Il tema Vero è lo stadio che fino al prossimo anno è in esclusiva ai Dela, però se si fonda una squadra nuova in D e magari si riesce a risalire il prossimo anno i Dela rimangono a braghe calate.
Senza tifosi, senza stadio, senza un c***o.
Un sogno!

Occhio che ora ti paraculano...

cioe' dovremmo fregare il titolo ad un'altra città? come voleva fare canonico....

Assolutamente no e su questo voglio essere chiaro, che poi come estrema ratio, ma proprio estrema e noi siamo già alla disperazione, si possa ripartire da un'altra squadra della città quello sì.

Partire con l'ideale significa perdere tutto il patrimonio ti tifosi e metterci più tempo, tanto vale aspettare il 2028.
Partire dalla D, invece, con un progetto serio potrebbe portarti in B già nel 2027 e allora azzera il valore in mano ai Dela...

Ne devi buttare di milioni a terra per arrivare in b tea tre anni…

Si ma sempre meno di quelli che chiedono i Dela.
E poi si potrebbero sperimentare anche forme di finanza come azionariato popolare etc...
Non è certo una cosa semplice ma non impossibile. Servono proprietari e manager capaci, però sarebbe un progetto fantastico

Signori, ma i 100 milioni di cui vaneggia ADL sono una fesseria: lo sarebbero in A e lo sono a maggior ragione in B.

Il Bologna, ossia una squadra di una città più popolosa di Bari, con molta più tradizione sportiva di Bari e con alle spalle un territorio ricchissimo, in B fu venduta una decina di anni fa a meno di 20 milioni di euro:
https://sport.sky.it/calcio/2014/10/09/bologna_agli_americani_guaraldi_accetta_offerta_tacopina

La Salernitana è stata venduta a Iervolino, in A, a 10 milioni di euro:
https://www.rainews.it/articoli/2022/01/Calcio-serie-A-Danilo-Iervolino-acquista-forse-la-Salernitana-fa5b6a90-8132-483d-a003-ae74fa8cde0f.html

Oggi il valore del Bari da cosa sarebbe dato? Non ha uno stadio di proprietà, né un centro sportivo, e neppure calciatori che abbiano mercato...
L'unica cosa che ha - oltre ai tifosi - è la categoria: il che, a mio avviso, non vale più di quei 15/20 milioni che furono spesi per l'acquisto del Bologna.

Quindi non andate dietro alle cazzate del vecchio, che straparla per tirare su il prezzo, ma più si avvicina il 2028 e più sarà costretto a scendere nelle proprie pretese, avvicinandosi ai reali valori di mercato.

Infatti Adl sproloquia. 100 mil fa ridere già solo il pensiero... Pensa di essere intelligente e furbo ma se continua così dal 2028 dovrà bussare e chiedere per favore comprate la Bari, per qualche spicciolo. Le spese in serie b sono cmq alte per la gestione, gli allenamenti, gli affitti delle strutture, trasferte, i dirigenti, Luigino e il suo stipendio ecc ecc. Alla lunga senza progetti, obiettivi ed entrate ci perdi eccome. Gli sponsor spenderanno mai soldi per una squadra che vivacchia in una serie b che non ha appeal e dove la squadra lotta per non retrocedere? Chi si accosta ad una squadra mediocre esempio di approssimazione? Io credo che i Delaurentis in fondo siano sull'orlo di una crisi di nervi. Avere due squadre costa! E loro non sono i commisso, gli elkan, o fondi finanziari. Hanno una baracca di nome filmauro che fattura meno di tantisdine aziende del territorio barese. Ma di che parliamo!?!?

Quindi in sostanza la vostra idea è di aspettare il 2028, tanto dovrà venderla.
Nelle premesse ho scritto che
1 non mi fido della lega
2 abbiamo già avuto una proprietà che è andata contro la piazza ed è affondata con la squadra

Non pensate che gli scenari futuri siano sempre tutti prevedibili, non abbiamo super poteri di veggenza.
Io penso che sia meglio avere un progetto serio e di lungo termine che sperare negli eventi in mano a soggetti irrazionali e di dubbia moralità[/quote]e quale titolo sportivo dovremmo acquistare in D secondo te...

sarebbe giusto?

Envoyé de mon RMX1911 en utilisant Tapatalk

[Maglia e CittÃ]

Quello del Nardò
Li muerti te li bbaresi te meddhra

Inviato dal mio SM-A105FN utilizzando Tapatalk

[bubu biancorosso]

Come altri non mi fido assolutamente della lega e sono abbastanza sicuro che i DeLa non vogliono assolutamente vendere il Bari
per avviare un operazione seria di fondare una squadra alternativa ci vorrebbe l’appoggio politico e mediatico importante quindi il sindaco seppur in buona fede è coinvolto in negativo nella cessione del titolo , dovrebbe in prima persona di fronte al diniego assoluto di avviare qualsiasi trattativa di cessione (con cifre reali) da parte della famiglia romana promuovere o appoggiare la creazione di un gruppo economico da coinvolgere con il supporto della stampa locale

[baresiamoci]

Concordo con Tuco anche se devo ammettere illo tempore pensavo diventassimo l’unica società nel futuro dei delaurentiis. Questo non è stato e mai sarà.
Two meglio che One.

Le minacce scientificamente studiate e comunicate nel giorno e nel luogo di cui meglio non si poteva, sono il ricatto dei romani napoletani a città (tifoseria biancorossa) e istituzioni.

O fate come dico io o voi fallirete!!! Bari e Gravina.