Lettera aperta a Solobari

[calamaro]

Allora l'unico reale rimedio é creare un'altra squadra a Bari. Nel calcio di oggi le entrate dei botteghini sono una parte minima dei ricavi di una società di calcio. Adesso non saprei quanti soldi da dazn e credo che i diritti tv vengano dati a prescindere dal fatto che io e altri non facciamo l abbonamento alla pay tv. Credo siano i soldi della lega a fare da padroni. Plusvalenze dei giocatori. L unica cosa è fare un altra squadra. Chiamiamola baresina, la murgese o semplicemente Bari united... Ma questo credo si possa fare. Chi la crea? Il problema é trovare fondi. Un serio azionariato popolare?

Baricellona


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[Maglia e CittÃ]

Io compro sempre gli Yogurt Mila.
È parente?

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[Colapietro Giuseppe]

E' sufficiente il silenzio del cosiddetto presidente per non avere alcuna fiducia. Un presidente inesistente!

[CINGHIO]

L'altro giorno qualcuno chiese di bloccare o evitare che i nuovi iscritti scrivessero e dicessero il loro pensiero. Mi verrebbe da chiedere ai Mod di bloccare fino a data da destinarsi tutti coloro i quali parlano di diserzione. Che sono gli stessi o quasi tutti quelli che anni fa ti azzittivano se parlavi male di Adl. Beh questi utenti evidentemente da sportivi come si ritengono, hanno ben altre squadre da guardare su dazn il prox anno. Perché non si capisce come si fa ad abbandonare la propria squadra proprio nei momenti di difficoltà. Soprattutto se anche loro in minima parte hanno fatto. In modo che tutto questo succedesse visto che le contestazioni arrivano almeno con 3-4 anni di ritardo

Io non ho una seconda squadra ma sto disertando da ottobre scorso.
Dobbiamo liberare la nostra squadra dalla Tirannia.

[viafiorino]

Io compro sempre gli Yogurt Mila.
È parente?

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Mila e Shira

[CINGHIO]

Per avere un dialogo costruttivo bisogna essere in due. Che dialogo vuoi avere con una persona che minaccia giornalisti ed ex calciatori, che non cita nemmeno la parola Bari nei suoi discorsi e si chiude in mesi di silenzio? Se anche il sindaco come rappresentante della societá barese ha tagliato i ponti, vuol dire che non c'é voglia di dialogo da parte loro.

Il dialogo lo accetterebbero solo per prendere tempo e prenderci in giro. Diamo il Bari per fallito (ce l'ha detto lo stesso Delaurentis) e agiamo di conseguenza. La squadra di calcio l'abbiamo persa, almeno teniamoci la dignitá. Ve lo dice uno che é sempre aperto al dialogo ma non disposto a parlare con i muri.

Bisogna fare pressione al tessuto imprenditoriale barese affinché nessuno sponsorizzo i Dela, fare pressione sulla politica (le elezioni sono un'opportunitá) affinché le agevolazioni al Film Mauro finiscano.

Io cercherei 2/3 imprenditori locali per rilevare un titolo di una squadra in D.
Il nome sarebbe AS BARI e userei il vecchio Galletto anni 90 (credo che si possa acquisire dal fallimento).
Colori sociali tradizionali: Bianco, Rosso e Blu (provincia) per la terza maglia.
In fondo con imprenditori locali ci arriviamo in B e poi si cerca seriamente un acquirente.
Il tema Vero è lo stadio che fino al prossimo anno è in esclusiva ai Dela, però se si fonda una squadra nuova in D e magari si riesce a risalire il prossimo anno i Dela rimangono a braghe calate.
Senza tifosi, senza stadio, senza un c***o.
Un sogno!

[peronitrequarti]

Voler dialogare con Aurelio è come voler dialogare con Putin per fare la pace.
O con zelensky
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[c' caus]

Voler dialogare con Aurelio è come voler dialogare con Putin per fare la pace.
O con zelensky
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Ma tu non sei un ricchione col culo degli altri.

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[BariCatanzaro1972]

Per avere un dialogo costruttivo bisogna essere in due. Che dialogo vuoi avere con una persona che minaccia giornalisti ed ex calciatori, che non cita nemmeno la parola Bari nei suoi discorsi e si chiude in mesi di silenzio? Se anche il sindaco come rappresentante della societá barese ha tagliato i ponti, vuol dire che non c'é voglia di dialogo da parte loro.

Il dialogo lo accetterebbero solo per prendere tempo e prenderci in giro. Diamo il Bari per fallito (ce l'ha detto lo stesso Delaurentis) e agiamo di conseguenza. La squadra di calcio l'abbiamo persa, almeno teniamoci la dignitá. Ve lo dice uno che é sempre aperto al dialogo ma non disposto a parlare con i muri.

Bisogna fare pressione al tessuto imprenditoriale barese affinché nessuno sponsorizzo i Dela, fare pressione sulla politica (le elezioni sono un'opportunitá) affinché le agevolazioni al Film Mauro finiscano.

Io cercherei 2/3 imprenditori locali per rilevare un titolo di una squadra in D.
Il nome sarebbe AS BARI e userei il vecchio Galletto anni 90 (credo che si possa acquisire dal fallimento).
Colori sociali tradizionali: Bianco, Rosso e Blu (provincia) per la terza maglia.
In fondo con imprenditori locali ci arriviamo in B e poi si cerca seriamente un acquirente.
Il tema Vero è lo stadio che fino al prossimo anno è in esclusiva ai Dela, però se si fonda una squadra nuova in D e magari si riesce a risalire il prossimo anno i Dela rimangono a braghe calate.
Senza tifosi, senza stadio, senza un c***o.
Un sogno!

Occhio che ora ti paraculano...

[1baresealyon]

Per avere un dialogo costruttivo bisogna essere in due. Che dialogo vuoi avere con una persona che minaccia giornalisti ed ex calciatori, che non cita nemmeno la parola Bari nei suoi discorsi e si chiude in mesi di silenzio? Se anche il sindaco come rappresentante della societá barese ha tagliato i ponti, vuol dire che non c'é voglia di dialogo da parte loro.

Il dialogo lo accetterebbero solo per prendere tempo e prenderci in giro. Diamo il Bari per fallito (ce l'ha detto lo stesso Delaurentis) e agiamo di conseguenza. La squadra di calcio l'abbiamo persa, almeno teniamoci la dignitá. Ve lo dice uno che é sempre aperto al dialogo ma non disposto a parlare con i muri.

Bisogna fare pressione al tessuto imprenditoriale barese affinché nessuno sponsorizzo i Dela, fare pressione sulla politica (le elezioni sono un'opportunitá) affinché le agevolazioni al Film Mauro finiscano.

Io cercherei 2/3 imprenditori locali per rilevare un titolo di una squadra in D.
Il nome sarebbe AS BARI e userei il vecchio Galletto anni 90 (credo che si possa acquisire dal fallimento).
Colori sociali tradizionali: Bianco, Rosso e Blu (provincia) per la terza maglia.
In fondo con imprenditori locali ci arriviamo in B e poi si cerca seriamente un acquirente.
Il tema Vero è lo stadio che fino al prossimo anno è in esclusiva ai Dela, però se si fonda una squadra nuova in D e magari si riesce a risalire il prossimo anno i Dela rimangono a braghe calate.
Senza tifosi, senza stadio, senza un c***o.
Un sogno!

Occhio che ora ti paraculano...

cioe' dovremmo fregare il titolo ad un'altra città? come voleva fare canonico....

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[BariCatanzaro1972]

Per avere un dialogo costruttivo bisogna essere in due. Che dialogo vuoi avere con una persona che minaccia giornalisti ed ex calciatori, che non cita nemmeno la parola Bari nei suoi discorsi e si chiude in mesi di silenzio? Se anche il sindaco come rappresentante della societá barese ha tagliato i ponti, vuol dire che non c'é voglia di dialogo da parte loro.

Il dialogo lo accetterebbero solo per prendere tempo e prenderci in giro. Diamo il Bari per fallito (ce l'ha detto lo stesso Delaurentis) e agiamo di conseguenza. La squadra di calcio l'abbiamo persa, almeno teniamoci la dignitá. Ve lo dice uno che é sempre aperto al dialogo ma non disposto a parlare con i muri.

Bisogna fare pressione al tessuto imprenditoriale barese affinché nessuno sponsorizzo i Dela, fare pressione sulla politica (le elezioni sono un'opportunitá) affinché le agevolazioni al Film Mauro finiscano.

Io cercherei 2/3 imprenditori locali per rilevare un titolo di una squadra in D.
Il nome sarebbe AS BARI e userei il vecchio Galletto anni 90 (credo che si possa acquisire dal fallimento).
Colori sociali tradizionali: Bianco, Rosso e Blu (provincia) per la terza maglia.
In fondo con imprenditori locali ci arriviamo in B e poi si cerca seriamente un acquirente.
Il tema Vero è lo stadio che fino al prossimo anno è in esclusiva ai Dela, però se si fonda una squadra nuova in D e magari si riesce a risalire il prossimo anno i Dela rimangono a braghe calate.
Senza tifosi, senza stadio, senza un c***o.
Un sogno!

Occhio che ora ti paraculano...

cioe' dovremmo fregare il titolo ad un'altra città? come voleva fare canonico....

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Assolutamente no e su questo voglio essere chiaro, che poi come estrema ratio, ma proprio estrema e noi siamo già alla disperazione, si possa ripartire da un'altra squadra della città quello sì.

[Bari_in_Britain]

Comprendo la posizione di molti utenti, che rispetto e stimo, ma oramai l’età avanza e non c’è tempo da perdere. Barispac? Anche questo presupporrebbe quel dialogo fra le parti tanto auspicato dall’autore del topic. Di alternative del resto non ce ne sono, ogni tanto qualche fantomatico interesse per rilevare la società. Il giro di boa è segnato allora per il 2028. Eccola la soluzione. È già stata tracciata. Aspettare e pregare che le norme sulla multiproprietà non cambino e che il Bari navighi in cadetteria per fare gola… a qualche investitore, preferibilmente poderoso (cit.). Mettiamoci in testa che il cambio di guardia non avverrà prima. Ce lo siamo sentiti dire in tutte le salse.
Di conseguenza, sono inutili secondo me diserzione e boicottaggi vari, il Bari deve restare fino a quella data più in alto possibile. È un compromesso. Doloroso, ma necessario. Mi sembra un percorso più verosimile rispetto al risalire dai dilettanti con chissà quale altro fenomeno.

[CINGHIO]

Comprendo la posizione di molti utenti, che rispetto e stimo, ma oramai l’età avanza e non c’è tempo da perdere. Barispac? Anche questo presupporrebbe quel dialogo fra le parti tanto auspicato dall’autore del topic. Di alternative del resto non ce ne sono, ogni tanto qualche fantomatico interesse per rilevare la società. Il giro di boa è segnato allora per il 2028. Eccola la soluzione. È già stata tracciata. Aspettare e pregare che le norme sulla multiproprietà non cambino e che il Bari navighi in cadetteria per fare gola… a qualche investitore, preferibilmente poderoso (cit.). Mettiamoci in testa che il cambio di guardia non avverrà prima. Ce lo siamo sentiti dire in tutte le salse.
Di conseguenza, sono inutili secondo me diserzione e boicottaggi vari, il Bari deve restare fino a quella data più in alto possibile. È un compromesso. Doloroso, ma necessario. Mi sembra un percorso più verosimile rispetto al risalire dai dilettanti con chissà quale altro fenomeno.

L'italia è il paese dove non c'è certezza del diritto ovvero leggi retroattive etc...
Mi ripeto io sono dell'idea di prendere un titolo in D e ripartire (ripo Bisceglie, Bitonto o roba simile).
UBI MAIOR MINOR CESSAT
Sono quasi 30 anni che (al netto del biennio Conte-Ventura) facciamo campionati mediocri di B.
Abbiamo recuperato un patrimonio di tifosi giovani, non possiamo perderlo e tornare nuovamente nell'oblio.
Sarà una soluzione poco digeribile per alcuni ma
1 fattibilissima
2 ci si insula i Dela e vuoi mettere il gusto?

[CINGHIO]

Per avere un dialogo costruttivo bisogna essere in due. Che dialogo vuoi avere con una persona che minaccia giornalisti ed ex calciatori, che non cita nemmeno la parola Bari nei suoi discorsi e si chiude in mesi di silenzio? Se anche il sindaco come rappresentante della societá barese ha tagliato i ponti, vuol dire che non c'é voglia di dialogo da parte loro.

Il dialogo lo accetterebbero solo per prendere tempo e prenderci in giro. Diamo il Bari per fallito (ce l'ha detto lo stesso Delaurentis) e agiamo di conseguenza. La squadra di calcio l'abbiamo persa, almeno teniamoci la dignitá. Ve lo dice uno che é sempre aperto al dialogo ma non disposto a parlare con i muri.

Bisogna fare pressione al tessuto imprenditoriale barese affinché nessuno sponsorizzo i Dela, fare pressione sulla politica (le elezioni sono un'opportunitá) affinché le agevolazioni al Film Mauro finiscano.

Io cercherei 2/3 imprenditori locali per rilevare un titolo di una squadra in D.
Il nome sarebbe AS BARI e userei il vecchio Galletto anni 90 (credo che si possa acquisire dal fallimento).
Colori sociali tradizionali: Bianco, Rosso e Blu (provincia) per la terza maglia.
In fondo con imprenditori locali ci arriviamo in B e poi si cerca seriamente un acquirente.
Il tema Vero è lo stadio che fino al prossimo anno è in esclusiva ai Dela, però se si fonda una squadra nuova in D e magari si riesce a risalire il prossimo anno i Dela rimangono a braghe calate.
Senza tifosi, senza stadio, senza un c***o.
Un sogno!

Occhio che ora ti paraculano...

cioe' dovremmo fregare il titolo ad un'altra città? come voleva fare canonico....

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Assolutamente no e su questo voglio essere chiaro, che poi come estrema ratio, ma proprio estrema e noi siamo già alla disperazione, si possa ripartire da un'altra squadra della città quello sì.

Partire con l'ideale significa perdere tutto il patrimonio ti tifosi e metterci più tempo, tanto vale aspettare il 2028.
Partire dalla D, invece, con un progetto serio potrebbe portarti in B già nel 2027 e allora azzera il valore in mano ai Dela...

[grande fratello]

Per avere un dialogo costruttivo bisogna essere in due. Che dialogo vuoi avere con una persona che minaccia giornalisti ed ex calciatori, che non cita nemmeno la parola Bari nei suoi discorsi e si chiude in mesi di silenzio? Se anche il sindaco come rappresentante della societá barese ha tagliato i ponti, vuol dire che non c'é voglia di dialogo da parte loro.

Il dialogo lo accetterebbero solo per prendere tempo e prenderci in giro. Diamo il Bari per fallito (ce l'ha detto lo stesso Delaurentis) e agiamo di conseguenza. La squadra di calcio l'abbiamo persa, almeno teniamoci la dignitá. Ve lo dice uno che é sempre aperto al dialogo ma non disposto a parlare con i muri.

Bisogna fare pressione al tessuto imprenditoriale barese affinché nessuno sponsorizzo i Dela, fare pressione sulla politica (le elezioni sono un'opportunitá) affinché le agevolazioni al Film Mauro finiscano.

Io cercherei 2/3 imprenditori locali per rilevare un titolo di una squadra in D.
Il nome sarebbe AS BARI e userei il vecchio Galletto anni 90 (credo che si possa acquisire dal fallimento).
Colori sociali tradizionali: Bianco, Rosso e Blu (provincia) per la terza maglia.
In fondo con imprenditori locali ci arriviamo in B e poi si cerca seriamente un acquirente.
Il tema Vero è lo stadio che fino al prossimo anno è in esclusiva ai Dela, però se si fonda una squadra nuova in D e magari si riesce a risalire il prossimo anno i Dela rimangono a braghe calate.
Senza tifosi, senza stadio, senza un c***o.
Un sogno!

Occhio che ora ti paraculano...

cioe' dovremmo fregare il titolo ad un'altra città? come voleva fare canonico....

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Assolutamente no e su questo voglio essere chiaro, che poi come estrema ratio, ma proprio estrema e noi siamo già alla disperazione, si possa ripartire da un'altra squadra della città quello sì.

Partire con l'ideale significa perdere tutto il patrimonio ti tifosi e metterci più tempo, tanto vale aspettare il 2028.
Partire dalla D, invece, con un progetto serio potrebbe portarti in B già nel 2027 e allora azzera il valore in mano ai Dela...

Ne devi buttare di milioni a terra per arrivare in b tea tre anni…


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